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Proverbio: Chi cerca ciò che non dovrebbe, trova ciò che non vorrebbe.
Adattato da Italo Calvino, “In difesa degli italiani” in Vivere all’italiana, ed. Antonella Pease e Daniela Bini (Random House, 1985), p. 187.
Gli italiani sanno fare a meno dello Stato. Se no, non sarebbero sopravvissuti fino a oggi. Questa qualità potrebbe essere considerata una virtù, anche se ha molti aspetti negativi quali la tendenza a sostituire allo Stato assente unioni di tipo familiare, parrocchiale o mafioso.
L’Italia è un paese che non può decidere niente al centro . . . invece si tratta di salvare ciò che opera con fini che non sarebbero quelli di fregare il prossimo. . . Questo non toglierebbe che le difficoltà sono grosse. Da tanti anni l’Italia s’è abituata a vivere con governi deboli o assenti. Bisogna dunque concludere che avremmo raggiunto finalmente la prova che di governo si potrebbe fare benissimo a meno? Insomma, un po’ di Stato efficiente non sarebbe superfluo. Gli italiani “non hanno né babbo né mamma,” cioè che dovrebbero contare solo sulle proprie forze, ed è inutile aspettarsi qualcosa da istituzioni che non funzionano. Solo la gente italiana potrebbe trasformare in virtù quello che in una società complessa come quella d’oggi sarebbe considerato un grave handicap.
Rispondere alle domande:
1. Nel brano di sopra, ci sono dieci verbi sottolineati. Da quali infiniti derivano? Elencateli.
2. Quali differenze notate tra le forme verbali “sarebbero sopravvissuti”/ “avremmo raggiunto” e le forme verbali come “sarebbero”/ “potrebbe”/ “toglierebbe”? Qual è l’importanza di tali differenze?
3. Cosa significano le seguenti frasi: a. “Gli italiani sanno fare a meno dello Stato” b. “si tratta di salvare ciò che opera con fini che non sarebbero quelli di fregare il prossimo”?
4. Qual è il tono di questo brano? Come i verbi al condizionale contribuiscono a creare questo tono?
5. Siete d’accordo o no con l’opinione dell’autore? Come spiegate il titolo del brano?
“Una canzone d'amore" di 883
Se solo avessi le paroleTe lo direiAnche se mi farebbe male Se io sapessi cosa direIo lo fareiLo farei, lo saiSe lo potessi immaginareDipingerei. . . Ti scrivereiUna canzone d'amore
Mi piacerebbe disegnareSulla lavagna del tuo cuoreI sogni miei . . . Li incidereiE poi te li farei ascoltareSe io sapessi come fareTi scrivereiTi scrivereiUna canzone d'amore
1. Nella canzone di sopra ci sono sette verbi differenti al condizionale – identificateli ed elencateli.2. Dei verbi elencati quali sono alla prima persona singolare? Quali sono alla seconda e/o alla terza persona?3. Cosa comunicano le frasi con i verbi al condizionale?
Potete ascoltare la canzone qui: https://www.youtube.com/watch?v=q2DJscL12QM
Il condizionale è un modo verbale il quale si usa per indicare un evento che si verifica solo se prima è soddisfatta una determinata condizione.
Il condizionale ha due forme: presente (o “semplice”) e passato (o “composto”).
arrivare
conoscere
partire
io
arriver-ei
conoscer-ei
partir-ei
tu
arriver-esti
conoscer-esti
partir-esti
lui/lei/lei
arriver-ebbe
conoscer-ebbe
partir-ebbe
noi
arriver-emmo
conoscer-emmo
partir-emmo
voi
arriver-este
conoscer-este
partir-este
loro
arriver-ebbero
conoscer-ebbero
partir-ebbero
La radice verbale usata per formare il condizionale è uguale a quella usata per formare il futuro semplice.
OCCHIO: Per i verbi in -are, non dimenticate di sostituire la “a” in “e” nella desinenza.
Ad esempio:
Uno yogurt scaduto, io non lo mangerei.
Nei migliori dei casi, a che ora comincerebbe lo spettacolo?
Chi pagherebbe una cifra così?
I verbi con una radice irregolare nel tempo futuro utilizzano la stessa radice irregolare nel tempo condizionale.
Ecco alcuni dei verbi irregolari più comuni:
I seguenti verbi modali sono irregolari al condizionale:
Nelle frasi indipendenti:
Esempi:
Mi scusi, mi potrebbe dire a che ora parte il treno?
Vorrei due chili di mele gialle.
Le dispiacerebbe ripetere che non ho sentito bene?
Quest’estate verremmo volentieri a trovarti.
Che belle scarpe! Le comprerei volentieri.
Sarebbe bello visitare Roma insieme ancora una volta.
Se non abbiamo impegni domani, potremmo aiutarti a fare il trasloco.
Il medico non dice che dovresti smettere di fumare?
Al posto tuo, non accetterei quel lavoro.
Quel signore sarebbe tuo zio?
I feriti sarebbero numerosi.
Dopo i tumulti d’estate, l’ONU starebbe per inviare le truppe.
Completate l’esercizio coniugando il verbo tra parentesi in condizionale presente.
ESEMPIO: Dato il caldo afoso, mangerei (mangiare) volentieri un gelato.
Il condizionale passato (o “composto”) si forma con:
il condizionale dell'ausiliare (avere o essere) + il participio passato del verbo principale.
andare
compare
sarei andato/a
avrei comprato
saresti andato/a
avresti comprato
sarebbe andato/a
avrebbe comprato
saremmo andati/e
avremmo comprato
sareste andati/e
avreste comprato
sarebbero andati/e
avrebbero comprato
Come tutti i tempi composti, la scelta dell'ausiliare per il condizionale passato si basa sugli stessi principi del tempo passato prossimo (vedi I tempi composti del passato).
Alle otto domani, sareste già partiti.
Mia sorella sarebbe venuta, però aveva un colloquio di lavoro.
Se tua cugina fosse arrivata in orario, l’avresti vista.
Se quella macchina costasse meno, l’avrei presa.
Le avrei telefonato, ma non avevo il suo numero.
Sarei tornata in Italia a Natale ma non avevo i soldi.
C’era una bella partita ieri, mi sarebbe piaciuto andare.
L’anno scorso lui avrebbe seguito quel corso però adesso non gli interessa più.
L'uomo avrebbe colpito la vittima più volte, in particolare alla mano, prima di fuggire.
Il medico avrebbe avvelenato diversi pazienti in fin di vita e ora rischia l'ergastolo.
Completate l’esercizio coniugando il verbo tra parentesi in condizionale passato.
ESEMPIO: Avrei mangiato (mangiare) volentieri un gelato, ma sono finiti!
Nelle frasi composte, si usa una forma del condizionale nella frase indipendente + il congiuntivo imperfetto o trapassato per la frase dipendente nei seguenti casi:
Non crederesti che i dirigenti ripetessero quei pettegolezzi!
Vorrei che la situazione fosse diversa.
Mi piacerebbe che tu partissi presto.
Se il verbo della frase principale è al condizionale presente:
Se il verbo della frase principale è al condizionale passato:
Avrei preferito che tu ti fossi spiegato. (Non ti sei spiegato).
Avrei voluto che lui avesse chiesto scusa. (Non ha chiesto scusa).
Per ulteriori esempi e spiegazioni, vedi i seguenti siti:
Completate le frasi con la forma appropriata del condizionale presente o del condizionale passato, a secondo il contesto.
ESEMPIO: Queste donne sarebbero (essere) le tue sorelle?
"Il Po Torino" by Brent C. Orton